0

CULT

15,00

Cult è un oggetto sperimentale che osserva l'immagine lacerarsi, un libro muto sul fenomeno della comunicazione, della visione e dell'ambivalenza.

L'opera è un corpo di errori reiterati composti da una malfunzionante fotocopiatrice. Essa, nel tentativo di eseguire il comando di stampa di un'immagine scannerizzata, in maniera casuale o arbitraria, ha generato dei complessi e intricati insiemi di segni, distorsioni dell'output imprevedibili e misteriosi. Una volta scoperta la distorsione le immagini scelte dai tramiti sono state discretizzate digitalmente e archiviate in un computer, poi stampate in serie per dare modo alla stampante di esprimersi. Soltanto su alcune immagini è stato riscontrato l'errore e non sempre. La stessa immagine, stampata più volte, non necessariamente riscontrava la distorsione.

L'operazione è stata ripetuta per giorni, il risultato è una serie di immagini arcane sorte da un processo imprevedibile, glitch analogici che danno nuovo significato alla riproduzione di queste immagini. Il fenomeno è stato interpretato come un difetto di comunicazione tra la macchina e il software di riferimento, ma alcuni ritengono che si tratti di un tentativo di dialogo inter-hardware di sistemi operativi, o addirittura un tentativo di comunicazione macchina-vita.

Nessun intervento umano ha determinato, sono nell'effettivo vere creazioni emerse da un bug cibernetico. Un miracolo del Caos informatico ci ha donato queste icone, messaggi insondabili di dati alterati, impressi e raccolti per dare la possibilità ai posteri di decifrarli o adorarli.

CULT è stato prodotto nel Laboratorio Editoriale Kartaclisma
dai tramiti D.Urgo e Al-Phobos.

32 pagine BN
Formato 17,5×25,5cm
Carta Favini Shiro 120g.
Legatura Nuda con copertina cartonata e incisione a caldo color Argento.

Tiratura di 50 copie numerati a mano.